Arte e mercato a confronto: una foto
vale più di un milione di dollari?
Dalla “Nuova Corrente dell’85” fino ad oggi, con o
senza soldi, Zhang Xiaogang ha sempre insistito sul concetto di indipendenza. Egli,
infatti, pensa che un buon artista deve avere uno spirito indipendente e non
sottostare alla politica, né conformarsi al mercato.
Ma in un mondo dettato dalle regole del consumismo, si può parlare ancora
di un’arte indipendente dal mercato? Pur sostenendo la separazione dei due
settori, Zhang Xiaogang è stato uno dei primi ad essere coinvolto in questo
giro di affari e così se una foto vale più di mille parole, nel caso
dell’artista cinese, anche qualcosa di più: un’ingente somma di denaro e un
posto di tutto rispetto tra gli artisti contemporanei che hanno guadagnano di
più dalle vendite delle loro opere.
Un caso emblematico che delinea questo percorso verso il successo è Legami di Sangue: Compagno, No. 120 (Xuèyuán: tóngzhì, 120 hào; 血缘:同志,120号-
1998). A questo dipinto,
se ne aggiungono molti altri venduti a prezzi ben più esorbitanti: Legami di Sangue: la Grande Famiglia, No. 1
(Xuèyuán: Dà jiātíng, 1 hào; 血缘: 大家庭, 1 号-1993)
venduta per circa 6.500.000
euro, Legami di Sangue: la Grande
Famiglia, (Xuèyuán: Dà jiātíng; 血缘一大家庭- 1998) per 5.700.000 euro e molti altri ancora.
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