Oggi 2 febbraio alle ore 14.00 presso la mia facoltà di Studi Orientali, la Sapienza, si tiene un incontro con Lucio Cascavilla, leader degli Smegma Riot, riguardante la pubblicazione del libro "Punk Road in China".
sia dovuto alla creatività, alla sfrontatezza e, se posso dirlo, al coraggio di questi ragazzi che hanno avuto nel intraprendere un sentiero dove solo alla fine ci si sarebbe accorti della presenza o no di un'uscita. Ma allo stesso tempo mi domando: se avessero deciso di realizzare questo progetto in Italia, avrebbero riscosso lo stesso successo? Secondo me non sarebbe stato uguale. Il motivo? è molto semplice: ogni stile musicale, dal rock, al jazz, al punk e al grunge ha un suo "periodo di vita" e un suo contesto socio-politico. In Europa e più precisamente in Italia il punk è nato già verso la fine degli anni '70, con gruppi che vanno dagli Skiantos ai CCCP con il loro punk filo-sovietico, oggi tutto questo non esiste più. Con ciò non voglio affermare che gruppi che intendono prendere questa strada non hanno valore nell'attuale società musicale italiana, ma avranno un valore e un significato diverso.
Un'ultima cosa per tutti i punk e i rocker nostalgici: non disperatevi, esiste un rimedio alla vostra depressione e questo rimedio si chiama Cina!
THIS IS NOT
THE END!
Smegma Riot- HeartQuake
anvedi meixiang come je dà! brava brava! :) masà
RispondiEliminaah Masà. 谢谢你!
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